Guida al recupero della rottura del tendine d'Achille: Tutore vs gesso, tempi chirurgici & consigli per dormire
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Compra oraFrequently Asked Questions (FAQs)
Cosa è meglio per il recupero del tendine d'Achille: gesso da passeggio o tutore?
I tutori hanno sia vantaggi che svantaggi. Il principale vantaggio è che possono essere tolti per lavarsi o grattarsi. Tuttavia, questa possibilità comporta anche un rischio, poiché una rimozione impropria o un uso scorretto può causare una nuova lesione. Usati correttamente, i tutori sono pratici e sicuri, ma la negligenza può portare a una nuova rottura che richiede un intervento chirurgico e un nuovo inizio del processo di guarigione.
Quale tipo di tutore per rottura del tendine d'Achille dovrei scegliere?
Esistono due modelli principali, entrambi progettati per mantenere la caviglia in posizione sulle punte: 1) Tutori con cunei che sollevano il tallone, ridotti gradualmente durante il recupero, e 2) Tutori con cerniere che consentono una regolazione progressiva verso una posizione più piatta. Entrambi i tipi sono ugualmente efficaci se ben adattati e usati correttamente.
Come devo dormire con il tendine d'Achille rotto?
È fondamentale mantenere la posizione sulle punte durante il sonno, utilizzando il tutore o una stecca specializzata. Togliere la protezione durante la notte espone il tendine a un alto rischio di nuova lesione. Dormire con il tutore può essere scomodo e sporcare le lenzuola, ma ci sono soluzioni come usare una suola rimovibile o mettere la gamba ingessata in una vecchia federa per proteggere sia il letto che l’altra gamba.
Quanto tempo impiega a guarire il tendine d'Achille?
Il processo di guarigione è lungo e richiede in genere 10 settimane in un gesso o in un tutore, indipendentemente dal fatto che si sia stati operati o meno. Dopo questo periodo iniziale si può iniziare a camminare senza il tutore e iniziare la fisioterapia. Tuttavia, il tendine non è ancora completamente forte e rimane il rischio di una nuova rottura. Lo sport competitivo va evitato per almeno sei mesi dopo l’infortunio.
Il recupero è più rapido con l’intervento chirurgico?
No, l’intervento chirurgico non accelera i tempi di guarigione. Serve solo a garantire il corretto allineamento delle estremità del tendine per favorire la guarigione naturale. I punti di sutura non sono abbastanza resistenti da sostenere il peso del corpo, e sarà comunque necessario lo stesso periodo di protezione con gesso o tutore previsto dal trattamento non chirurgico.